Frida Kahlo. Oltre il mito

Frida Khalo

 

Frida Kahlo approda a Milano nella splendida cornice del MUDEC (Museo delle Culture) fino al prossimo 3 giugno. Si tratta della più importante mostra europea mai dedicata alla pittrice messicana più celebre e amata di sempre. Il progetto espositivo Frida Kahlo. Oltre il mito è il frutto di sei anni di studi e ricerche che si propone di delineare attraverso 100 opere il suo rapporto con la natura e l’amata terra, in una nuova chiave di lettura della figura dell’artista, grazie a inediti e sorprendenti materiali d’archivio.

La mostra riunisce per la prima volta in Italia in un’unica sede espositiva e dopo quindici anni dall’ultima volta, tutte le opere provenienti dal Museo Dolores Olmedo di Città del Messico e dalla famosa Jacques and Natasha Gelman Collection, le due più importanti e ampie collezioni di Frida Kahlo al mondo, oltre alla partecipazione di autorevoli musei internazionali (tra cui il Phoenix Art Museum, il Madison Museum of Contemporary Art e la Buffalo Albright-Knox Art Gallery) che presentano alcuni dei capolavori dell’artista messicana mai visti nel nostro Paese.

L’esposizione ben curata da Diego Sileo, intende andare oltre la visione semplicistica della relazione tra la vita e l’opera dell’artista messicana, dimostrando che per un’analisi seria e approfondita della sua poetica è necessario spingersi al di là di una mera biografia e andare oltre quel mito consolidato dalle mode degli ultimi decenni. Infatti attraverso le sue opere si ripercorre la vita di una donna alla quale non è stato risparmiato alcun dolore come l’incidente che le distrusse la colonna vertebrale, l’aborto, la tormentata storia sentimentale e artistica con Diego Rivera, i tradimenti e infine la morte prematura.

Gli stessi temi sono riproposti nel progetto d’allestimento della mostra che si sviluppa attraverso un criterio analitico delle opere in quattro sezioni: Donna, Terra, Politica e Dolore.

L’obiettivo dell’appuntamento milanese è quello di mettere in luce come Frida Kahlo nasconda ancora molti segreti e di raccontare attraverso fonti e documenti inediti svelati nel 2007 dall’archivio ritrovato di Casa Azul (dimora dell’artista a Città del Messico) e da altri importanti archivi (archivio di Isolda Kahlo, archivio di Miguel N. Lira, archivio di Alejandro Gomez Arias) nuove chiavi di lettura della sua produzione. Dalle indagini realizzate in Messico dal professor Sileo, infatti, sono emerse alcune tematiche principali dell’artista (come ad esempio l’espressione della sofferenza vitale, l’affermazione della “messicanità”, la sua capacità di affrontare e superare gli eventi drammatici personali) che consentono ai visitatori di percepire la coerenza profonda che esiste nell’opera di Frida Kahlo rispetto alle sue apparenti contraddizioni.

Torna