Appuntamento nello spettacolare circuito toscano per il primo appuntamento italiano con il campionato mondiale di MotoGP!
Se domandassimo ai riders professionisti di indicarci il loro circuito preferito, molti di loro risponderebbero senza esitazione “il Mugello”. Il circuito di Scarperia – che quest’anno ospita la sesta tappa del Mondiale MotoGP – unisce in modo sublime la magica atmosfera del luogo, l’incredibile calore dei tifosi e una esigente pista che esalta le caratteristiche tecniche dei piloti. La gara, che si tiene a cavallo tra maggio e giugno (prove venerdì 30 e sabato 31 maggio, gare 1 giugno) rappresenta un crocevia fondamentale per capire chi potrà realmente ambire al titolo e chi invece dovrà ancora lavorare per trovare maggiore competitività. Grande fiducia – nei test invernali – in casa Ducati: a Borgo Panigale Andrea Dovizioso sembra aver ritrovato lo splendore perduto, assieme al combattivo compagno Crutchlow. In forma sembra esser tornato anche Valentino Rossi (con la sua Yamaha Factory), voglioso di tornare stabilmente a podio e a tallonare il gruppo degli “spagnoli” (Marquez, Pedrosa e Lorenzo) che anche quest’anno promettono di dominare la stagione. Da segnalare – come potenziali “sorprese” – i fratelli Espargaro (con la Monster Yamaha Tech 3 e NGM Mobile Forward Racing), grandi protagonisti delle prove ufficiali pre-season di Sepang. Anche nella stagione 2014 la Dorna (l’ente Organizzatrice degli eventi MotoGp) ha deliberato alcune modifiche nel regolamento tecnico: fra tutte è da segnalare l’obbligo di montare – per tutte le case motociclistiche – la centralina elettronica unica, che utilizzerà un software proprio che potranno sviluppare autonomamente (moto “Factory”, e cioè quelle ufficiali) o un software MotoGp che sarà implementato direttamente dagli Organizzatori (moto “Open”, i prototipi per intenderci). Ogni Casa potrà scegliere fino a 4 piloti “ufficiali” (che utilizzeranno una Factory) con massimo 5 motori da utilizzare durante la stagione (9 se la Casa è debuttante nel campionato). I piloti “open” invece ne potranno utilizzare 12. Nell’edizione 2013 ricordiamo la vittoria (la terza consecutiva sul circuito toscano) di Jorge Lorenzo, abile a resistere agli attacchi iniziali di Pedrosa per poi vincere no-contest. Mugello 2013 fu anche la gara delle cadute: di Valentino Rossi (alla curva Poggio Secco toccato da Bautista) ma anche dell’enfant prodige Marquez a pochi giri dal traguardo dopo una gara poderosa. Marquez che, ricordiamo, ebbe occasione di rifarsi ampiamente nelle gare successive, tanto da conquistare (all’età di 20 anni) il titolo di campione del mondo della sua categoria. Sempre sfogliando l’album dei ricordi del Mugello 2013, nella Moto2 vinse Scott Redding mentre nella Moto3 conquistò il gradino più alto del podio Luis Salom. Nessuna bandiera italiana sventolò su alcun podio lo scorso anno: speriamo di invertire la tendenza nell’edizione 2014. I biglietti (sia per le singole giornate che l’abbonamento 2 e 3 giorni) sono già in vendita on line sul sito TicketOne.it, con speciali promozioni per i camperisti che potranno vivere appieno l’esperienza del magico Gran Premio! Affrettatevi: il Mugello vi aspetta! (st.p.)
dal 30 maggio all’1 giungo Scarperia (Fi), Autodromo Internazionale del Mugello