Panariello Conti Pieraccioni

Con il tour estivo agli sgoccioli, il trio si prepara a un nuovo ciclo di date autunnali nei teatri, per proseguire il successo di uno show che unisce cinema, teatro e televisione.

È una sorta di grande reunion quella di Giorgio Panariello, Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni. Ora sono in tour con il loro show – ancora poche date estive ad agosto prima della ripartenza nei teatri in autunno – ma il trio ha radici che affondano sino agli inizi della loro carriera, quando Conti cominciava la gavetta da presentatore e Panariello e Pieraccioni cercavano di sfondare nel mondo del cabaret e della comicità italiana in generale. Raccontiamo un po’ di storia…

Pieraccioni e Conti condividono la loro prima esperienza professionale nel 1981: la trasmissione è Un ciak per artisti domani, il primo ha solo sedici anni e partecipa al talent, il secondo è al debutto da conduttore. Un esordio che li mantiene in contatto sino al 1986, quando Conti, in vacanza a Vibo Valentia, nota Giorgio Panariello esibirsi nel suo cavallo di battaglia: l’imitazione di Renato Zero.

L’occasione va sfruttata al volo e così si forma un trio all’interno della trasmissione Succo d’arancia, dove Conti conduce e allo stesso tempo fa da spalla ai due attori. Il sodalizio prosegue nel ’93, da una parte con lo spettacolo teatrale Fratelli d’Italia, dall’altra con Vernice fresca, show televisivo su Teleregione toscana in cui i ruoli restano i medesimi, con Conti a reggere l’urto dei tanti personaggi dei due colleghi e amici: dal barbiere Gino della Marta di Pieraccioni a Mario, il bagnino del bagno Maria di Forte dei Marmi di Panariello.

Il duo Panariello-Conti si dimostra ben collaudato e fa strada, prima con Aria fresca, che arriva a essere trasmessa su Telemontecarlo, poi con Su le mani, in Rai nel 1996 e infine Va ora in onda, nell’estate del 1997.

Pieraccioni, nel frattempo, entra di prepotenza nella nuova fase della commedia italiana anni ’90 con due film difficili da dimenticare come I laureati e Il ciclone, di cui è regista, sceneggiatore e attore protagonista (triplo ruolo che rivestirà in tutti i suoi lavori). Due successi enormi di critica, pubblico e incassi che definiscono Leonardo come uno dei comici più brillanti del momento.

La carriera per i tre cammina in separate sedi, ma continua ad alternare diverse collaborazioni fra cinema e tv: un filo conduttore che li conduce alla realizzazione dello show di cui oggi sono protagonisti indiscussi. Panariello, Conti, Pieraccioni è un varietà che riesce nella difficile sfida di unire, in due ore di divertimento, linguaggi molto simili ma anche molto diversi come quelli di teatro, cinema e tv. Tre espressioni di spettacolo mescolate a 360 gradi grazie all’intreccio di gag, battute e sketch esilaranti, con uno sguardo rivolto alla stretta attualità. Su tutto l’improvvisazione, il coinvolgimento del pubblico e il grande affiatamento del trio.

Come già accennato, il summer tour prevede ancora due date: il 12 agosto al Cinquale (Ms), presso l’Arena della Versilia, e il 13 agosto all’Arena spettacoli di Follonica, nell’ambito del Follonica Summer Festival. In autunno, quindi, si ripartirà il 18 novembre dal Teatro degli Arcimboldi di Milano, per proseguire il 30 novembre a Napoli (Palapartenope), il 2 dicembre a Roma (Teatro Brancaccio), il 9 dicembre a Torino (Teatro Colosseo), il 17 dicembre a Bergamo (Teatro Creberg) e il 21 dicembre a Bologna (Europauditorium). In fondo, non si sono mai lasciati… Ma ora sembrano proprio averci preso gusto.

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