Rolling Stones

La band che ha fatto la storia del rock torna in Italia per un unico grande concerto al Circo Massimo di Roma.

Difficile immaginare per un rockettaro un sogno più grande di quello di assistere ad un concerto dei Rolling Stones. A cinquant’anni, proprio così mezzo secolo, dal primo album in studio datato 1964, la band britannica torna in Italia per un’unica data al Circo Massimo di Roma. La città eterna ospita quindi l’eterna epopea degli Stones: non ci poteva essere connubio migliore! Perché quella di Mick Jagger, Keith Richards & Co. è storia che è ancora possibile toccare con mano. Quel che più mi impressionò quando una manciata di anni fa ebbi l’opportunità di vederli dal vivo allo stadio San Siro di Milano era la precisa sensazione di assistere all’esibizione di  una vera e propria leggenda. Sui grandi schermi che accompagnano le loro esibizioni era possibile riconoscere le smorfie e le movenze con le quali ogni rockettaro è cresciuto, immagini che appartengono al nostro immaginario. Richards che suona la chitarra con la sigaretta in bocca, Jagger dal fisico asciuttissimo che gigioneggia e ammicca al pubblico, Watts imperturbabile dietro i tamburi sono flash iconici che abbiamo già dentro di noi. E quando spostiamo lo sguardo dal maxi schermo al palco e ci rendiamo conto che è tutto vero, che non stiamo guadando un filmato di repertorio ma stiamo assistendo ad un loro concerto, ecco in quel momento ci sentiamo davvero dentro la Storia. Una sensazione unica che mai mi è capitato di provare in nessun altro concerto dal vivo. Ma quel che è importante sottolineare è che un concerto degli Stones, anche nel nuovo millennio, è un concerto vero. A partire da Charlie Watts, ad esempio, che con la sua batteria lineare e senza fronzoli è un vero motore, la struttura portante della band che da decenni fa muovere e ballare fan di tutto il mondo. In fondo il segreto degli Stones è la semplicità, sia ritmica che armonica che melodica; un linguaggio musicale semplice e pulsante che arriva dritto al cuore. Certo la band storica composta da Jagger, Richards, Watts e Wood (quest’ultimo nel gruppo ormai da quasi quarant’anni!) si avvale di professionisti eccezionali che completano il set dal vivo e rendono ancora più ricco il suono. Impossibile non parlare poi della spettacolarità dei loro show dal punto di vista scenografico. I live degli Stones contendono probabilmente ai Pink Floyd la palma dei più colossali della storia del rock. Ma intorno all’imponenza dell’amplificazione, al profluvio di effetti speciali e luci, quel che resta è la grande musica. I loro concerti spaziano attraverso un repertorio sconfinato con momenti trascinanti dal sapore dionisiaco e momenti intimistici dove svettano le ballad che hanno fatto la storia. I fan, i veri fan del rock e della buona musica non possono restare delusi. Da cinquant’anni si dice che i Rolling Stones siano la più grande rock’n’roll band al mondo: ragazzi credeteci, è tutto vero! (s.m.)

22 giugno Roma, Circo Massimo

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