Stage Entertainment Italia ha annunciato la nuovissima produzione inedita tutta made in Italy di Singin’ in the rain – Cantando sotto la pioggia Il Musical. Lo spettacolo, che vede la regia di Chiara Noschese, è in programma dal 15 novembre all’11 gennaio al Teatro Nazionale Che Banca! di Milano.
“Non è tutto oro ciò che luccica a Hollywood”. Don Lockwood (Giuseppe Verzicco) è un’acclamata stella del cinema muto e, insieme alla splendida Lina Lamont (Martina Lunghi), forma una delle coppie più ammirate dello show business. Peccato che Lina, in realtà, sia una starlette viziata e insopportabile.
L’avvento del sonoro porta un ulteriore grattacapo a Don e al produttore R.F. Simpson (Massimo Cimaglia): la voce di Lina, infatti, è sgraziata e squillante. Ecco, quindi, arrivare la dolce Kathy Selden (Gea Andreotti), forse meno appariscente, ma decisamente più talentuosa di Lina.
In gran segreto, Kathy doppierà la bionda star che nel frattempo, ingelosita dalla storia d’amore tra lei e Don, ne combinerà di tutti i colori pur di mettere i bastoni tra le ruote alla sua antagonista.
La resa dei conti arriverà alla prima del film Il Cavaliere della Danza, durante la quale Lina verrà smascherata nella maniera più esilarante e plateale che ci sia.
Considerato uno dei primi esperimenti di cinema nel cinema, Singin’ in the Rain mostra i retroscena di Hollywood e ci insegna che, dietro lustrini e paillettes, si possono nascondere gelosie, invidie e ripicche. Ma che è anche possibile trovare il vero amore e combattere contro tutto e tutti per farlo trionfare. A stupire e affascinare il pubblico, oltre all’intreccio amoroso, cambi di scena spettacolari, costumi scintillanti, in perfetto stile anni 20, quando il cinema era muto e la comunicazione era affidata unicamente all’immagine, e un effetto speciale super romantico, la pioggia che cadrà direttamente sul palco. Tutto questo per far vivere al pubblico in sala l’emozione e la magia dei grandi musical live.
Nel 2008, l’American Film Institute inserisce Singin’ in the Rain al quinto posto nella classifica dei 100 più grandi film statunitensi di sempre. Si trova, invece, saldamente al comando in quella dei migliori film musicali. Singin’ in the Rain è considerato l’apice della carriera dell’iconico Gene Kelly, uno dei più grandi performer di musical della storia
Dopo il debutto sui palchi teatrali nel West End londinese nel 1983, Singin’ in the Rain ha ben presto stregato il mondo. Giudicato dalla critica come il miglior musical di tutti i tempi è stato incoronato simbolo del teatro musicale americano e mondiale. “Affrontare da regista un cult come Singin’ In The Rain – ha dichiarato Chiara Noschese, regista della versione italiana del musical in scena al Teatro Nazionale Chebanca! diMilano – è un’occasione unica nel mio percorso professionale perché è un musical eccezionale, una meraviglia di intrattenimento: numeri musicali, melodie indimenticabili e gag comiche esilaranti, oltre a una bellissima storia d’amore. Inoltre, è la prima volta che mi capita di dirigere un musical che interpretai come attrice, anni fa; ho la fortuna di affrontare questo titolo intramontabile, dall’altra prospettiva. Singin’ In The Rain ha un potere ineguagliabile, anche oggi: è una macchina drammaturgicamente e musicalmente perfetta. È una storia che strappa una risata e fa sognare, la perfetta “evasione” senza mai un momento di noia, quell’evasione unica, che capita solo quando siamo chiusi in un teatro, immersi in una storia che ci porta in un mondo lontanissimo dal nostro, che parla di poesia, talento, musica, arte, di quella “materia divina” di cui, a mio avviso, abbiamo una grande nostalgia”.